“Parto per cercare Robert su richiesta di suo fratello Andrea, mi preparo, alla mia destra c’è già fratello Ambrogio e alla sua destra Chiara. Ciao Chiara. Cominciamo, guarda c’è una signora lì seduta, perché fa un vaso di fango? È sparita, andiamo avanti, ah sono immagini cristallizzate. Robert ci sei? Andiamo lì, non mi piace entrare nei buchi, entriamo lì? Vai avanti tu Chiara io vengo dietro di te, Robert, tuo fratello ti cerca. Ciao Robert, come stai? Dove sei? Non capisco da dove parla, non si riesce a distinguerlo, è senza una forma, ma cosa è successo? Che orrore, fratello Ambrogio come facciamo, è tutto putrefatto in pezzi? Preghiamo il Signore di togliere questa nebbia che ha portato lo spirito al suo tumulo, sì fratello Ambrogio mentre preghiamo immaginiamo questa luce immensa che arriva e lo avvolge. Oh Signore, padre di tutta la misericordia ti chiediamo il perdono per questo povero fratello che non ha saputo portare avanti la sua vita, aiutalo Signore che lui possa riacquistare la sua lucidità, che non sia più insieme al suo corpo fisico, aiutalo a capire che lo spirito è immortale, fai una sfera di luce attorno a noi, aiuta questo povero ragazzo. Sì fratello Ambrogio. Guarda Chiara sta aprendo gli occhi. Sì, fratello Ambrogio, diamogli un passe e la forma fisica, ok. Robert, comincerai a sentire ancora le tua mani, apri chiudi le dita, prova a muovere il gomito, le spalle, sì che le hai, guarda le hai, apri le braccia, bravo, abbassale, ora le gambe. Ascoltaci Robert, Dio ci ha mandato perché soffri tanto, ascoltaci, tuo fratello soffre tanto perché non è riuscito a dimenticare quello che hai fatto e non si da pace.
Robert: dì a mio fratello che è tutta colpa mia, lui non c’entra niente, non sa l’inferno che è vivere qui, che esiste, aiutatemi
Sanndy: calmati, ti stiamo già aiutando, adesso chiudi gli occhi, avrai un grande sonno che ti farà stare solo bene e quando ti sveglierai sarai in un a sfera di luce
Robert: e cosa si fa in una sfera di luce
Sanndy: si impara ad essere felici, vai Robert, vai ad essere felice, che il Signore ti benedica.
Fratello Ambrogio: lui aveva perso la fede, di solito quando ci si suicida è perché la fede è venuta meno. Non c’è una salvezza per chi si ammazza senza credere, che il fratello impari dal dolore a cui è andato incontro l’altro fratello, che sia molto cauto coi pensieri che sta facendo, noi proveremo per quello che possiamo fare a spingerlo verso la vita ma se dovesse cadere come il fratello soprattutto sapendo ciò che è successo qui, lo avviso che la sua sofferenza sarà dieci volte peggio perché adesso il fratello che è rimasto in vita lo sa, molta attenzione a dove ti portano i tuoi pensieri.
Robert”